Filtro: Servizio Sanitario Nazionale

Pubblichiamo di seguito uno stralcio dell’intervento di Don Massimo Angelelli, Direttore dell’Ufficio della CEI per la Pastorale della salute, tenuto in apertura del Convegno sulla Responsabilità sanitaria organizzato a Roma da Aris nazionale, Aris Lazio e Provincia Romana dei Camilliani

Saranno oltre cento gli speaker ai due eventi organizzati da Motore Sanità, fra amministratori, clinici, manager di aziende sanitarie pubbliche e private, docenti universitari, ricercatori, specialisti nell’assistenza e nel governo della Salute, associazioni e pazienti, attori del necessario cambiamento del Sistema Sanitario Nazionale cui l’associazione vuole dare la spinta propulsiva

Spesa sanitaria pubblica e privata, sostenibilità del SSN, diritto alle cure e responsabilità. “Il mercato della salute non è un grande magazzino. Dobbiamo ricordare sempre che ogni volta che accediamo ad un servizio sanitario, lo stiamo facendo a carico della collettività e quindi va fatto con responsabilità”: l’intervista al professor Alessandro Venturi

Medicina territoriale, ospedali per acuti, liste d’attesa, sovraffollamento dei Pronto Soccorso, difficoltà di reclutamento di alcune categorie di professionisti sanitari, livelli di remunerazione, ridistribuzione delle risorse, valutazione della qualità e dell’efficienza nell’erogazione delle cure. Queste le sfide da affrontare per garantire la sopravvivenza del nostro Sistema Sanitario Nazionale

Pubblichiamo uno stralcio del volume “I consumi sanitari privati in Italia: presente e prospettive”, a cura di Cristian Ferraris e Federico Lega. (Milano University Press, 2024)

Crisi sanitaria, liste d’attesa, sostenibilità e qualità della cura, centralità del paziente, multidisciplinarietà, formazione: l’intervista al professor Massimo Massetti

Nella Regione il privato accreditato rappresenta il 16,5% dei posti letto nazionali e attrae oltre il 50% dell’intera mobilità che sceglie il Veneto come luogo di cura

Secondo un sondaggio di Anaao Assomed il fenomeno è in aumento: fra i sanitari, circa l’81% degli uomini ed il 60% delle donne ha subito aggressioni fisiche e verbali. Il 69% di loro non sporge denuncia

Le Regioni interpretano e utilizzano al meglio le potenzialità del territorio, ma ci sono alcuni grandi temi che devono essere ricondotti alla competenza nazionale

Le tre proposte della Federazione CIMO-FESMED per rendere nuovamente appetibile il lavoro nella sanità pubblica