Filtro: salute animale

Un caso recente in Missouri ha acceso l’attenzione su possibili trasmissioni interumane del virus A(H5N1) ma il responsabile del Laboratorio di referenza europeo per l’influenza aviaria sottolinea: “Potremmo essere di fronte a speculazioni giornalistiche. Europa e Italia? Piani di sorveglianza attivi ma non si registrano situazioni anomale”

Globalizzazione, urbanizzazione e cambiamenti climatici stanno alterando i nostri ecosistemi, favorendo la migrazione di agenti virali: studi epidemiologici e scientifici dimostrano che più della metà delle nuove malattie dell’uomo sono infatti trasmesse da animali. Che cosa fare? “Intervenire urgentemente con una strategia complessiva di contrasto alle minacce epidemiche che gravano sulla salute animale con un piano pandemico veterinario e agire in un’ottica One Health”: l’analisi del Segretario Nazionale SIVeMP (Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica)

Gestione, controllo e sorveglianza dei territori per il contenimento del virus e la futura eradicazione della malattia: questa la grande azione messa in campo dal nuovo Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana Giovanni Filippini, che sta lavorando in stretta sinergia con il Ministero della Salute, le Regioni, i servizi veterinari e la rete degli Istituti Zooprofilattici

Biologi marini, ecologi della conservazione, naturalisti, attivisti e studenti: un gruppo di giovani ragazzi e ragazze che si occupa della ricerca e della conservazione degli esemplari che vivono nell’arcipelago delle Eolie. Non solo: anche raccolta di plastica, pronto soccorso delle tartarughe marine, educazione, divulgazione e formazione sul rispetto del mare, fortemente minacciato dalla sovra pesca, dai rifiuti e dal cambiamento climatico. L’intervista esclusiva alla fondatrice e presidente dell’Associazione Filicudi Wildlife Conservation, Monica Francesca Blasi (ecologa marina)

Un recente studio pubblicato sul British Journal of Surgery evidenzia che una maggiore presenza femminile all’interno dell’équipe chirurgica è associata a migliori esiti dell’operazione e meno complicanze post-operatorie. Nonostante questo e benché le donne chirurgo in Italia sono più della metà del totale, sono ancora vittime di discriminazioni e atteggiamenti sessisti. L’intervista a Isabella Frigerio (chirurgo generale e co-fondatrice di Women in Surgery Italia)

Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro Paese e ad essere più colpite sono le donne. Non solo conoscere le differenze biologiche e statistiche, ma studiare trattamenti personalizzati, strategie preventive e terapeutiche specifiche, aumentare la rappresentanza femminile nella ricerca scientifica, riscrivere le linee guida, eliminare ogni disparità fra i due sessi: questi gli obiettivi della Cardiologia di Genere