Renato Ariatti è neuropsichiatra, professore di psichiatria forense all’Università di Bologna, volto noto dei media e perito richiesto dai tribunali per i più noti casi giudiziari italiani, da Bernardo Provenzano ad Anna Maria Franzoni, fino ai più recenti casi di cronaca che hanno scosso l’opinione pubblica del paese. Ma oltre a tutto questo Ariatti è, soprattutto, un fine conoscitore della società italiana, capace di interpretarla attraverso le fragilità individuali che sono spesso lo specchio, tra causa ed effetto, di orientamenti e problematiche sociali.
Renato Ariatti è neuropsichiatra, professore di psichiatria forense all’Università di Bologna, volto noto dei media e perito richiesto dai tribunali per i più noti casi giudiziari italiani, da Bernardo Provenzano ad Anna Maria Franzoni, fino ai più recenti casi di cronaca che hanno scosso l’opinione pubblica del paese. Ma oltre a tutto questo Ariatti è, soprattutto, un fine conoscitore della società italiana, capace di interpretarla attraverso le fragilità individuali che sono spesso lo specchio, tra causa ed effetto, di orientamenti e problematiche sociali.
Renato Ariatti è neuropsichiatra, professore di psichiatria forense all’Università di Bologna, volto noto dei media e perito richiesto dai tribunali per i più noti casi giudiziari italiani, da Bernardo Provenzano ad Anna Maria Franzoni, fino ai più recenti casi di cronaca che hanno scosso l’opinione pubblica del paese. Ma oltre a tutto questo Ariatti è, soprattutto, un fine conoscitore della società italiana, capace di interpretarla attraverso le fragilità individuali che sono spesso lo specchio, tra causa ed effetto, di orientamenti e problematiche sociali.
Renato Ariatti è neuropsichiatra, professore di psichiatria forense all’Università di Bologna, volto noto dei media e perito richiesto dai tribunali per i più noti casi giudiziari italiani, da Bernardo Provenzano ad Anna Maria Franzoni, fino ai più recenti casi di cronaca che hanno scosso l’opinione pubblica del paese. Ma oltre a tutto questo Ariatti è, soprattutto, un fine conoscitore della società italiana, capace di interpretarla attraverso le fragilità individuali che sono spesso lo specchio, tra causa ed effetto, di orientamenti e problematiche sociali.