Dopo i casi di Foggia torna d’attualità il fenomeno della violenza sugli operatori sanitari. One Health raccoglie le voci, le preoccupazioni e le proposte di Fabio De Iaco (Presidente Nazionale SIMEU), Barbara Mangiacavalli (Presidente FNOPI), Filippo Anelli (Presidente FNOMCEO), Andrea Costa (già Sottosegretario di Stato alla Salute nel Governo Draghi)
Stando ai dati ISTAT, sono 8,6 milioni le persone che in Italia hanno difficoltà motorie. Un numero destinato a crescere nei prossimi decenni, al punto tale che il “low back pain” (mal di schiena) avrà un impatto più invalidante dell’Alzheimer sulla popolazione. Il ruolo del fisioterapista sarà, quindi, cruciale: l’intervento del Presidente di FNOFI (Federazione Nazionale Ordini Fisioterapisti) Piero Ferrante
«Autorevoli report internazionali certificano non solo l’emarginazione e il dolore che si cela dietro ferite così profonde, ma anche il notevole impatto economico che le ustioni comportano per i Paesi coinvolti». Costruire centri adatti a trattare forme acute di ustioni e con personale medico ben formato: questo l’ambizioso progetto della Onlus raccontato dal suo Presidente Fabio Massimo Abenavoli
A breve l’ufficialità della graduatoria nazionale dei risultati del test di ingresso a Odontoiatria: 1535 i posti messi a bando. Intervista al presidente Andi su formazione, carenza di professionisti, diritto di libera scelta del paziente, fondi integrativi, sostenibilità e ambiente, AI e sfide future
Domani il test di ingresso alle professioni universitarie: 21mila i posti messi a bando, ma ancora troppo pochi. Ogni anno c’è un perenne deficit di infermieri. Le proposte di FNOPI, e non solo, nell’intervista alla Presidente Barbara Mangiacavalli
Una patologia sempre più in crescita e che colpisce 33milioni di persone nel mondo, dai Paesi più sviluppati a quelli più poveri, a causa del cambiamento degli stili di vita, dell’invecchiamento della popolazione e dell’aumento di fattori di rischio. Sapevi che il battito fuori tempo spesso è causato da ansia e stress
Training neurochirurgico a partire dall’esempio dell’aviazione al Besta NeuroSim Center, il primo Centro in Europa dedicato alla simulazione avanzata e alla formazione di giovani neurochirurghi. E ancora: realtà virtuale, visualizzatori anatomici 3D, pianificatori chirurgici, robotica, intelligenza artificiale e simulatori all’avanguardia sia per la formazione sia per spiegare gli interventi ai pazienti. Come si svolge la giornata di un neurochirurgo? E come si insegna l’empatia? Un’intervista a tutto tondo al neurochirurgo Alessandro Perin (Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano)
One Health sospende le pubblicazioni per la pausa estiva e vi dà appuntamento al 2 settembre
Era un’infermiera e una nuotatrice agonistica, poi un intervento chirurgico andato male l’ha resa paraplegica. Ma Tiziana è tornata in piedi e, grazie ad un esoscheletro, ha mosso di nuovo i suoi primi passi: è stata la prima paziente italiana. La sua storia in esclusiva su One Health raccontata da lei stessa
Per la prima volta nella storia è stato scelto un “cyber tedoforo”: a portare la fiamma olimpica è stato il tennista paraplegico Kevin Piette, che ha indossato un esoscheletro. E’ stato il nostro Paese il primo in Europa e il 6 nel mondo ad introdurre nei primi 10 anni del 2000 il macchinario per far tornare a camminare i pazienti con lesioni midollari basse. Una rivoluzione azzurra raccontata da chi ha fatto la storia: Marco Caserio (fisiatra specializzato nella riabilitazione robotica)