“Più cuore nelle vostre mani” diceva Camillo De Lellis alla fine del sedicesimo secolo, quando rispondeva ai bisogni del mondo accogliendo gli infermi e gli ammalati e definendo i principi di base del rispetto e della dignità del paziente. San Camillo è stato l’ispirazione di una nuova realtà universitaria laica, la “Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences”, UniCamillus, che accoglie studenti provenienti da tutto il mondo e li prepara ad essere professionisti della salute, in grado di erogare il proprio contributo scientifico e clinico in tutte le parti del mondo. È proprio il servizio, il “mettere al centro” ed “abbracciare” il paziente, uno dei principi cardine caratterizzanti UniCamillus. Per questo i giovani studenti comunitari e non comunitari vivono il percorso universitario – altamente specializzato – coltivando valori umanitari che rendano il professionista empatico e sensibile alla dignità e ai bisogni del paziente, inteso come persona umana portatrice di una propria sensibilità.
Attualmente, UniCamillus vanta la presenza di giovani studenti provenienti da 67 Paesi di ogni parte del mondo. In questo scenario multiculturale, promuove gli obiettivi strategici di Terza Missione, che sono gli elementi fondanti dell’Ateneo: l’internazionalizzazione, la missione umanitaria e la medicina inclusiva. L’internazionalizzazione è garantita dagli insegnamenti in lingua inglese, dalla presenza di studenti internazionali e dalla conseguente esperienza multiculturale, che è il valore aggiunto dell’Ateneo e che deriva dall’interazione continua tra futuri professionisti di tutto il mondo. La missione umanitaria enfatizza lo spirito di servizio sociale, la dedizione e l’assistenza nelle professioni sanitarie; l’accoglienza e la formazione di studenti stranieri e l’enfasi posta sulle problematiche sanitarie e sociali tipiche dei paesi in via di sviluppo. La medicina inclusiva sostiene la “salute per tutti” e propone la cura personalizzata del paziente in un’ottica umanitaria ed empatica. Inoltre, includere significa “comprendere” le condizioni sanitarie di altri paesi e costruire un nuovo concetto di forza lavoro con caratteristiche di multietnicità e multiculturalismo nel settore sanitario.
La logica di base è insegnare ai medici e ai professionisti sanitari del futuro ad operare secondo uno spirito di servizio e non di potere; una sfida che mira alla concettualizzazione e alla messa in pratica di valori umanitari che procedano di pari passo con l’eccellenza della preparazione medica in campo clinico e di ricerca. UniCamillus ha preparato un territorio in cui il contributo locale di un Ateneo di formazione sanitaria inscena quello che dovrebbe essere il concetto più esteso di miglioramento del mondo in cui viviamo: la garanzia del diritto alla salute a tutti gli individui. Inoltre, la Terza Missione di UniCamillus estende la divulgazione e il trasferimento delle conoscenze al di fuori dell’ambiente accademico, ponendosi in primo piano al servizio della collettività con iniziative di natura socio-culturale che creano valore sociale, promuovono il benessere della persona e la crescita culturale della società. Il patrimonio di valori che guida UniCamillus si concretizza nelle numerose iniziative a carattere internazionale proposte dall’Ateneo: dall’insegnamento in lingua inglese alle attività di internazionalizzazione con missioni umanitarie nei paesi in via di sviluppo; dalla presenza di qualificati docenti internazionali nell’ambito del programma Erasmus al volontariato sanitario e alla divulgazione di una rivista che, periodicamente, fornisce aggiornamenti in merito alla situazione della salute globale, delle disuguaglianze e delle emergenze sanitarie nei paesi che necessitano maggiormente di preziose risorse medico-sanitarie.
La mission di UniCamillus è anche quella di sensibilizzare tutti all’importanza di ogni singolo contributo per il miglioramento generale della salute a livello mondiale: gli ospedali dei paesi del sud del mondo hanno bisogno di risorse umane; hanno bisogno di professionisti sanitari, di organizzatori di “eserciti di pace e di salute”, in grado di distribuire le proprie professionalità e competenze, laddove l’emergenza sanitaria rappresenti la salvezza di intere popolazioni.
La rapida espansione di UniCamillus, dimostrata dalla crescente affluenza di studenti comunitari e non comunitari e dai numerosi riconoscimenti di impatto sociale e sanitario dell’Ateneo, rappresenta un punto di partenza per le sfide socio-sanitarie che questa comunità è determinata a raccogliere e superare per contribuire all’avanzamento scientifico, culturale e umano di cui tutti abbiamo bisogno.